Il ritorno della Juventus in Champions League questa stagione ha portato con sé molte incognite. La squadra era molto diversa dall’ultima volta che aveva giocato in Europa, il loro nuovo allenatore aveva giocato ma non aveva mai allenato nella competizione prima, e il nuovissimo formato era forse la più grande delle incognite su come si sarebbe svolto tutto nei successivi quattro mesi.
Quel ritorno in Europa è iniziato con il botto, quando la Juventus ha battuto i campioni olandesi del PSV Eindhoven per 3-1 a Torino a settembre, una notte che ha fatto sperare in tempi migliori.
Bene…
Sarà quella stessa squadra del PSV in cui la Juventus manterrà viva la sua campagna di Champions League o vedrà il suo ritorno in Europa concludersi, poiché le due squadre che si sono incontrate alla prima giornata si incontreranno di nuovo nel turno di spareggio di andata e ritorno che completerà la seconda metà del campo degli ottavi di finale. La Juventus, dopo aver concluso al deludente 20° posto, è entrata nel sorteggio dei play-off di venerdì per affrontare il PSV o il Milan, rispettivamente 13° e 14° durante la fase di campionato, con trame molto ovvie legate a entrambi questi potenziali avversari.
Quindi, invece di un incontro con l’ultima squadra che la Juventus ha battuto in patria o in Europa, si tratta di una rivincita con il club contro cui Thiago Motta ha ottenuto la sua prima vittoria in Champions League.
La prima tappa dei play-off si svolgerà martedì 11 febbraio a Torino, con la gara di ritorno otto giorni dopo, mercoledì 19 febbraio, a Eindhoven.
Il vincitore della sfida Juventus-PSV affronterà l’Inter (blah) o l’Arsenal negli ottavi di finale di Champions League, che vedranno la partita di andata giocata la prima settimana di marzo.
Considerando dove sia la Juve che il PSV hanno concluso la classifica, si può tranquillamente dire che le cose sono molto diverse rispetto a quando si sono incontrati all’Allianz a metà settembre. Allora, il legamento crociato anteriore di Bremer era ancora al 100% sano e stava giocando meglio che mai a Torino. La difesa della Juventus, grazie alla disponibilità di Bremer, era piuttosto solida. E, a nostra insaputa, i sorteggi erano ben lontani dall’essere come sono ora che siamo qui alla vigilia di febbraio.
Nel frattempo, il PSV ha vinto quattro delle ultime cinque partite della fase a gironi, con solo una sconfitta contro la squadra francese del Brest proprio nel mezzo di quelle quattro vittorie. Hanno chiuso la fase a gironi con una vittoria per 3-2 contro un Liverpool con una forte rotazione.